La sindrome del colon irritabile è una patologia funzionale che colpisce circa una persona su dieci in Italia. I sintomi tipici sono dolore addominale, alterazioni della regolarità intestinale e gonfiore addominale, che si alleviano dopo l’evacuazione e si aggravano dopo i pasti. Le cause possono essere molteplici, tra cui fattori genetici, acquisiti, errori o intolleranze alimentari, abuso di lassativi, sedentarietà, stress e disturbi dell’umore come ansia e depressione. Anche il dismicrobismo intestinale può essere una delle cause del colon irritabile.

La dieta giusta può aiutare a prevenire i sintomi, anche se non guarisce del tutto. È importante che la dieta sia suggerita da un esperto in base alla storia del paziente, soprattutto nel caso del colon irritabile, dato che i sintomi possono variare notevolmente. Sarebbe opportuno evitare cibi grassi, bevande gassate o con caffeina, ortaggi che fermentano, i legumi e il latte e i derivati. La fibra deve essere assunta con moderazione e gli alimenti che aiutano sono mele, banane, arance, mandarini, kiwi, zucchine, pomodori, cetrioli, finocchi, carote, fagiolini e patate. È importante la distribuzione regolare dei pasti senza trascurare la colazione, preferire sempre la cottura al vapore, al forno, la bollitura ed evitare i fritti. È consigliato l’utilizzo di olio extravergine d’oliva e di bere almeno due litri di acqua al giorno. Inoltre, l’attività fisica aiuta la motilità intestinale.

Esiste una dieta specifica per il colon irritabile chiamata FODMAP, che consiste nell’escludere per 4-6 settimane alcuni gruppi alimentari (fruttani, fruttosio, galattani, lattosio e polioli) per poi reintrodurli gradualmente per capire quali vadano bene e in che quantità. Questa dieta ha solide basi scientifiche di matrice australiana e può essere prescritta da un medico specialista. È una dieta più difficile e lunga da portare avanti, ma i risultati sono più personalizzati. Ci sono persone che tornano alla normalità dopo aver seguito la dieta FODMAP.

Infine, la terza opzione per aiutare chi soffre di colon irritabile è il riequilibrio della flora intestinale attraverso l’integrazione di cibi che favoriscono il ripristino dei probiotici come la feta, la mozzarella, la verza o con l’assunzione di probiotici per bocca come integratori. In ogni caso, è importante consultare un medico specialista per individuare la causa del disturbo e trovare la soluzione migliore.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui