Il primo vertice sulla sicurezza del Lago Ceresio si è tenuto il 15 giugno a bordo della Motonave Lugano della Navigazione Lago di Lugano. All’incontro hanno partecipato Prefetti, Questori, Forze dell’Ordine, Autorità di Bacino e Amministratori delle Province di Como e di Varese. L’obiettivo del tavolo tecnico per le province di Como e di Varese è quello di diventare un momento permanente di riflessione e di confronto su tematiche legate alla sicurezza, sottolineando la massima attenzione necessaria per un’attività congiunta.
Durante l’incontro sono state segnalate diverse criticità e temi da affrontare, tra cui il canale del Lago Ceresio di Caslano, dove si è progettato l’allungamento del canale artificiale mediante la posa di pali e boe di protezione per garantire la sicurezza dei bagnanti e la protezione dal moto ondoso. Inoltre, è stato segnalato il problema degli afflussi di un gran numero di giovani che non rispettano le regole e divieti posti dal Comune di Porto Ceresio in termini di balneazione.
Un’altra problematica riguarda il coordinamento degli interventi di soccorso, per cui si è valutato l’inserimento del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza nella linea di allarme quale unica forza di polizia presente sul Ceresio. Infine, si è discusso della navigazione di linea e della necessità di rispettare la Convenzione Italo Svizzera sulla Navigazione dei Leghi Ceresio e Verbano per garantire la sicurezza dei passeggeri.
L’obiettivo del tavolo tecnico è quello di coordinare gli interventi delle autorità competenti per garantire la sicurezza dei residenti e dei turisti che fruiscono del Lago Ceresio. Inoltre, si auspica l’inserimento nella prevista Commissione Consultiva mista dell’Autorità di Bacino del Ceresio e del Verbano e delle Pubbliche Amministrazioni strutturate e conoscitrici delle realtà e criticità locali.
