Un uomo che ha fatto vivere un vero e proprio incubo alla propria ex moglie è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Lonate Pozzolo. Dopo mesi di indagini, i militari hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento nei confronti del cinquantottenne italiano, accusato di atti persecutori nei confronti della moglie dalla quale si stava separando.
La donna aveva denunciato l’uomo per le continue molestie che la costringevano a vivere con paura e timore. L’uomo si presentava spesso a casa dell’ex moglie, cercando di convincerla a tornare insieme e offendendola con insulti e minacce. Le molestie si erano estese anche al telefono e in alcuni casi si erano tradotte in aggressioni fisiche.
Il G.I.P. presso il Tribunale di Busto Arsizio ha ritenuto sussistenti i gravi indizi di colpevolezza e ha accettato la richiesta della Procura di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento. L’uomo dovrà ora mantenere una distanza di almeno 500 metri dalla vittima, che finalmente potrà vivere senza il terrore di essere perseguitata dal suo ex coniuge.