La Varese Van Vlaanderen: una delle classiche del ciclismo amatoriale

La Varese Van Vlaanderen è diventata ormai una delle classiche del ciclismo amatoriale. L’edizione di quest’anno ha confermato il grande successo delle precedenti. La manifestazione, programmata a Cittiglio, ha visto la partecipazione di oltre 360 ciclisti, che hanno affrontato ventuno “muri” da scalare e quattro percorsi segnalati.

Il Comitato Varese Van Vlaanderen e la Società Ciclistica Orinese hanno gestito l’evento in modo impeccabile, ricevendo consensi da tutti i partecipanti. La terza edizione dell’evento ha visto una grande partecipazione, tanto che gli organizzatori si sono dovuti adattare alle numerose richieste, superando il limite prefissato di 300 iscritti.

La maggior parte degli iscritti ha scelto il percorso di 96 chilometri, che ha portato i ciclisti a scalare i “muri” di Cittiglio, del Bosco a Ballarate di Leggiuno, di Cerro di Caldana, di Ternate e di Comerio, oltre al celebre “Tainenberg”. La manifestazione ha rappresentato una vera e propria promozione del territorio ciclistico, con atleti provenienti anche dalla Svizzera e dalla Francia.

La prima cittadina di Cittiglio, Rossella Magnani, e Miriam Martinoli della Federciclo bosina hanno premiato il team Nazionale di Somma Lombardo, che si è imposto come società più numerosa, davanti al Gruppo Sportivo Contini e al Gruppo Sportivo Campo dei Fiori. Prima della Varese Van Vlaanderen, si è tenuta anche la prova di gimkana Gran Premio Milani Ponteggi, riservata ai giovani ciclisti, sotto l’egida della Federciclismo.

A tutti gli iscritti è stato riservato uno speciale sconto presso il Centro Mapei di Olgiate Olona, oltre al pacco gara con il supporto di diverse aziende locali. La Varese Van Vlaanderen aderisce anche alle iniziative “I cuscini solidali” e per la manutenzione della Cappellina delle Madonna del Brinzio, protettrice dei ciclisti.

In sintesi, la Varese Van Vlaanderen rappresenta un evento unico nel suo genere, che ha visto la partecipazione di molti appassionati del ciclismo amatoriale, provenienti da diverse parti d’Europa. La manifestazione ha permesso di promuovere il territorio e di rafforzare il legame tra ciclismo giovanile e amatoriale.

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