Due giovani stranieri di 19 e 20 anni sono stati protagonisti di una serata folle che ha visto l’intervento dei carabinieri. Martedì sera, una pattuglia dei carabinieri è stata fermata da un giovane che stava sanguinando mentre percorrevano via Genala. Il giovane, uno straniero di 20 anni, ha riferito di essere stato ferito con un coltello da un connazionale e ha indicato la persona che si trovava nei pressi.
I militari hanno soccorso il ferito e chiamato un’ambulanza. Nel frattempo, si sono avvicinati all’altro straniero, un 19enne, che si è rifiutato di identificarsi e ha estratto un coltello da cucina minacciando i carabinieri. Dopo momenti di alta tensione, il giovane ha deciso di acconsentire alle richieste dei militari e ha gettato a terra l’arma.
I due stranieri sono stati perquisiti e sono stati trovati in possesso di coltelli da cucina. Il ferito è stato denunciato per porto di arma da taglio e rilasciato, mentre il 19enne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di indicazioni sulla propria identità, porto abusivo di arma da taglio e violazione delle norme sull’immigrazione. Dopo la convalida dell’arresto, il giovane è stato rilasciato ma sono state avviate le procedure per la sua espulsione.
È importante ricordare che la violenza non risolve nulla e che l’utilizzo di armi può portare a conseguenze gravi. Inoltre, è doveroso rispettare le leggi del paese in cui ci si trova, in modo da evitare problemi e conseguenze negative.
