Il Lago d’Iseo sta subendo un’indagine ambientale per valutare l’impatto delle gomme e delle plastiche abbandonate sul fondo del lago antistante Tavernola Bergamasca. Gli esperti di AdB, il Centro Nazionale di Ricerca di Brugherio e Venezia e il nucleo sommozzatori dei Carabinieri di Genova stanno lavorando insieme per raccogliere dati e campioni di materiale da analizzare nei prossimi giorni. La montagna di materiale inquinante ha un’altezza di circa 45 metri su una base di 10 metri. Il presidente di AdB, Alessio Rinaldi, ha dichiarato che collaboreranno con la Regione Lombardia per risolvere la situazione. La Regione Lombardia ha stanziato 85mila Euro per l’intervento iniziale e il direttore della Direzione Ambiente e Clima di Regione Lombardia ha affermato che l’intervento rappresenta un’importante pratica sperimentale per definire una modalità che potrà essere replicata in altre casistiche simili sui laghi lombardi. Le operazioni continueranno ad inizio luglio e includeranno anche l’ARPA regionale per il recupero del materiale.
