I reati nella zona della Stazione Centrale di Milano sono diminuiti del 27,2% nel periodo gennaio-maggio 2023 rispetto al 2019, ma sono aumentati del 5,1% rispetto al 2022. Nel 2023 sono stati registrati 1.225 reati, mentre nel 2019 erano stati 1.683 e nel 2022 1.166. Questi dati sono stati presentati dal prefetto Renato Saccone durante una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche il sindaco Giuseppe Sala. La zona interessata dagli interventi delle forze dell’ordine si estende fino a piazza della Repubblica e piazza Oberdan. Nel periodo in questione sono stati impiegati 9.391 agenti delle forze dell’ordine, di cui 8.559 forze di polizia e 732 di polizia municipale.

In merito alla droga, sono state sequestrate diverse sostanze per un totale di poco meno di due chili. Gli stranieri identificati ed espulsi sono stati 427, di cui 44 accompagnati al Cpr, e a 375 di questi è stato dato ordine di lasciare il territorio nazionale. Sono stati controllati 1.225 esercizi pubblici, di cui 101 con lavoratori in nero o irregolari e una proposta di sospensione o revoca della licenza. Il totale delle sanzioni amministrative comminate nel periodo è di quasi un milione e trecentomila euro, per un totale di 1.735 sanzioni.

I furti sono diminuiti del 41,5% nel periodo gennaio-giugno rispetto al 2019, mentre le rapine sono aumentate, con 53 casi registrati, di cui 47 in pubblica via. Sono state registrate 4 violenze sessuali e 7 lesioni dolose.

Il sindaco Sala ha presentato una serie di progetti per migliorare la situazione della sicurezza nella Stazione Centrale, tra cui un servizio di accoglienza emergenziale a bassa soglia per le persone senza dimora, la presidio di aree come piazza Oberdan, San Babila, Benedetto Marcello e la gestione delle zone antistanti la stazione con attività ludico-sportive.

Il prefetto Saccone ha sottolineato la necessità di una visione più complessiva per affrontare il tema della sicurezza, che deve includere anche l’accompagnamento sociale delle persone con problemi mentali, drogati, alcolizzati o malati. La priorità condivisa tra le istituzioni a Milano è il tema della sicurezza nei luoghi pubblici, la strada, il parco il giardino, legato alla movida e non solo.

Articolo precedenteIl primario di Oculistica di Esine arrestato per truffa e peculato
Articolo successivoTiki Bay: il paradiso tropicale a Concorezzo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui