L’Associazione Ragazzi On the Road ha lanciato un appello in vista del nuovo Codice della Strada, sostenuto dalla collaborazione con Polizia e soccorritori. In questi ultimi giorni, ben 22 comuni si sono uniti all’iniziativa per prevenire incidenti e morti sulle strade tra Bergamo e Brescia. L’esperienza di On the Road dimostra come vivere la realtà accanto a Polizia Locale, Forze dell’Ordine e Soccorritori possa salvare vite umane. L’associazione è a disposizione del governo per incrementare la prevenzione, la sicurezza e la consapevolezza delle giovani generazioni sulle strade d’Italia.
Il 76% degli under 35 ammette di utilizzare lo smartphone alla guida, un comportamento pericoloso che può costare la vita. Per questo motivo, l’Associazione Ragazzi On the Road ha lanciato un monito sull’utilizzo dello smartphone alla guida e su tutti quei comportamenti errati che, se attuati, possono rivelarsi il più delle volte fatali.
Gli incidenti stradali rappresentano la prima causa di morte tra i giovani di età compresa tra i 5 e i 29 anni. In Italia, nel periodo gennaio-giugno 2022, si sono verificati 81.437 incidenti stradali con lesioni a persone, 1.450 vittime e 108.996 feriti.
Per contrastare queste problematiche, è necessario investire sulla prevenzione, l’educazione e il coinvolgimento dei giovani. L’iniziativa On the Road, in forte espansione in tutto il territorio italiano, rappresenta un esempio di sensibilizzazione e di educazione alla legalità e alla sicurezza stradale.
L’esperienza On the Road, resa possibile anche grazie al contributo di UniAcque e Domitys, può essere seguita sui profili social ufficiali, Instagram, Facebook e YouTube. Per informazioni e candidature spontanee al progetto, è possibile visitare il sito web dell’associazione.
