Un uomo di 62 anni di Capriolo, Giovanbattista Brizio, ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto mercoledì 21 giugno lungo la strada provinciale 469 all’altezza del mobilificio Ostilio. L’uomo era in sella al suo maxi scooter quando ha invaso la corsia mentre stava affrontando una curva ed è finito contro una Polo che nell’opposto senso di marcia stava viaggiando in direzione di Palazzolo. L’impatto è stato così violento che entrambi i mezzi dopo lo scontro hanno preso fuoco. Brizio è finito pesantemente sull’asfalto, le sue condizioni sono apparse subito gravissime e purtroppo tutte le manovre messe in atto per salvarlo sono risultate inutili.
La Polo era occupata da una coppia di giovani di circa trent’anni residenti in zona che sono riusciti a uscire incolumi dall’autovettura prima che le fiamme la divorassero completamente. Entrambi sono comunque stati portati in ospedale per accertamenti.
La scena che si è presentata davanti agli occhi dei soccorritori è stata spaventosa, con l’auto e lo scooterone della vittima in fiamme. A spegnere il rogo sono stati i vigili del fuoco inviati dalla centrale operativa di Brescia. Sulla provinciale 469 sono arrivati anche un’ambulanza del Gruppo Volontari di Capriolo e una automedica.
La strada è stata chiusa al traffico per consentire il recupero dei mezzi coinvolti e per ripulire l’asfalto dai pezzi di carrozzeria. Per capire l’esatta dinamica dell’ennesimo incidente che ha insanguinato le strade della provincia di Brescia sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Chiari che hanno lavorato fino a tarda sera per ricostruire quello che è accaduto lungo la provinciale.
Pochi ore prima un altro grave incidente, tra un’auto e una moto, si è verificato sulle strade bresciane: il centauro è ricoverato in condizioni gravissime al Civile di Brescia.
Sono tante le tragedie che si verificano sulle strade italiane, troppi i morti e i feriti. Si tratta spesso di incidenti causati da disattenzioni, imprudenza o eccesso di velocità. È importante che tutti i guidatori rispettino le regole del codice della strada e che si prenda maggior cura della propria sicurezza e di quella degli altri utenti della strada. Solo così si potranno evitare altre tragedie come quella che ha colpito Giovanbattista Brizio e la sua famiglia.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui