Erba, città della Lombardia, è stata nuovamente colpita da scritte anarchiche che imbrattano muri e monumenti. L’ultimo episodio è avvenuto ieri, mercoledì 22 giugno 2023, quando il “tempietto” barocco del parco comunale Majnoni è stato colpito dalla vernice anarchica a pochi passi dal Palazzo Municipale. Questo è solo l’ultimo di una serie di atti violenti che hanno colpito la città, tra cui gli insulti al politico locale Eugenio Zoffili, che ha espresso il proprio sdegno per questi atti.
Le scritte anarchiche sono accompagnate da simboli come la sigla di una pistola P38, utilizzata negli anni Settanta dalle organizzazioni terroristiche di stampo brigatista che hanno insanguinato il nostro Paese. Questi atti criminali includono anche minacce di morte al politico locale.
Le autorità stanno lavorando per risalire agli autori di questi atti e assicurarli alla giustizia. Il sindaco di Erba ringrazia l’Arma dei Carabinieri e le autorità preposte per il loro impegno e la loro professionalità nel risolvere questo problema.
La città di Erba non deve essere terrorizzata da questi atti violenti. La comunità deve unirsi per contrastare questi atti e garantire la sicurezza dei propri cittadini. La giustizia deve essere fatta e gli autori di questi atti devono essere puniti. Nessuno deve sentirsi minacciato nella propria città.