Oggi, 22 giugno, è stato firmato nella sala consiliare di Gallarate l’accordo “Stazioni Sicure” 2023 tra Regione Lombardia, Prefettura di Varese, Trenord, Rfi, Ferrovie Nord, Agenzia Tpl e i comuni del territorio per promuovere la sicurezza integrata nelle stazioni ferroviarie, alle fermate e aree di sosta per il trasporto pubblico locale e per contrastare l’esercizio abusivo dei taxi all’aeroporto di Malpensa.
Attualmente, 13 comuni hanno già aderito all’intesa, tra cui i comuni capofila di Varese, Busto Arsizio e Gallarate, a cui si aggiungono Somma Lombardo, Ferno, Caronno Pertusella, Cislago, Gemonio, Gerenzano, Induno Olona, Luino, Saronno e Vedano Olona. Regione Lombardia finanzierà con 50mila euro, fino a dicembre, le polizie locali dei comuni aderenti che svolgeranno servizi di controllo in forma coordinata e in sinergia con le altre forze dell’ordine.
Nel precedente protocollo, che si è svolto tra la fine di ottobre e la metà di dicembre 2022, sono stati effettuati 80 servizi mirati che hanno portato all’identificazione di oltre 1.000 persone. Diversi gli episodi che hanno richiesto l’intervento degli agenti: minacce ai conducenti di autobus, atti di vandalismo, danneggiamenti di arredi pubblici, imbrattamenti e presenza di persone senza fissa dimora in stato di ebrezza.
L’assessore Romano La Russa ha dichiarato che “rafforzare la sicurezza delle stazioni e delle zone antistanti, oltre alle aree di sosta del trasporto pubblico locale, troppo spesso trasformate in ‘non luoghi’ in balia di delinquenti e balordi, in gran parte extracomunitari, è una priorità di Regione Lombardia”. L’obiettivo dell’accordo “Stazioni Sicure” 2023 è quello di contrastare il fenomeno dei taxi abusivi che gravitano soprattutto intorno all’aeroporto di Malpensa.
L’assessore Franco Lucente ha affermato che “servizio efficiente e sicurezza sui treni e nelle stazioni sono gli obiettivi che perseguiamo in ambito trasportistico”. L’accordo ha il merito di combattere anche il fenomeno dell’abusivismo, che mina pesantemente il lavoro dei taxisti. L’obiettivo è quello di tolleranza zero contro chi non è in regola.
La collaborazione tra i comandi di polizia locale garantisce un impiego numericamente adeguato di agenti per i servizi di controllo e prevenzione, soprattutto nelle ore serali e nei festivi e permette uno scambio fattivo di professionalità. Si auspica che gli ottimi risultati ottenuti già nei mesi scorsi spingano sempre più comuni lombardi a sottoscrivere il protocollo.