Un uomo di 60 anni di Cosenza residente in Svizzera, Antonio Nigro, è stato condannato a due anni di carcere in Tribunale a Mantova. Lo scorso anno, la sera della vigilia di Natale, ha travolto con la sua auto il 43enne Andrea Lodi Rizzini, cuoco di Cogozzo, causandone la morte. L’incidente è avvenuto sul ponte tra Viadana e Boretto, mentre il cuoco stava camminando a piedi dopo aver abbandonato la sua bicicletta elettrica con la ruota posteriore bucata. L’autovettura che lo ha investito era una BMW Serie 1 di colore bianco con targa svizzera guidata da Antonio Nigro, che è fuggito subito dopo l’accaduto. Il 60enne calabrese era giunto sul territorio mantovano pochi giorni prima di Natale. Il colpo subito da Andrea Lodi Rizzini è stato molto violento, tanto da scaraventarlo a diversi metri di distanza nel fossato a lato della strada. L’autopsia ha riscontrato una lesione mortale al collo e altri traumi interni che non gli hanno lasciato scampo. Antonio Nigro è stato arrestato il 29 dicembre 2022 dai carabinieri della Compagnia di Viadana. Le indagini sono state condotte dalla Procura della Repubblica di Mantova, che ha coordinato un’intensa e capillare attività di ricerca e di controllo dei sistemi di videosorveglianza presenti sul territorio. La BMW Serie 1 del 60enne cosentino è stata rintracciata e poi arrestato per il reato di omicidio stradale aggravato dalla fuga. Oltre a ciò gli è stata contestata anche l’omissione di soccorso.