Il sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, ha espresso il suo cordoglio per la tragica morte del giovane egiziano avvenuta al lago d’Endine durante una gita con la Cooperativa Nazareth. Il sindaco ha dichiarato di essere vicino alla famiglia del ragazzo, alla comunità egiziana e a tutti coloro che lo hanno conosciuto. Inoltre, ha espresso la sua gratitudine a coloro che hanno accompagnato il giovane nel percorso di integrazione nella città di Cremona, purtroppo troppo breve. La Cooperativa e le Forze dell’ordine stanno seguendo con attenzione la vicenda e il sindaco si è messo a disposizione per qualsiasi necessità. È un momento di grande tristezza per la città di Cremona, che si unisce al dolore della famiglia e della comunità egiziana.