Il deputato di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, ha avuto un brutto incidente sulla strada per Campobasso, dove avrebbe partecipato a un comizio per le elezioni regionali del Molise. La sua Alfa 156 Jtd, un modello di inizio anni duemila, è andata completamente distrutta a causa di un incendio. Fortunatamente, Fratoianni non ha riportato alcun danno. Tuttavia, questo incidente mette in luce l’incoerenza del politico in materia di ambiente e mobilità sostenibile. Infatti, Fratoianni, noto per la sua strenua difesa dell’ambiente, avrebbe potuto optare per un mezzo di trasporto più ecologico, come un veicolo elettrico o un pulmino. Invece, ha scelto un’auto a gasolio, contribuendo così all’inquinamento dell’aria. Fratoianni si è sempre dichiarato a favore dello stop alle macchine a benzina e diesel nel 2035, ma la sua scelta di utilizzare un’auto vecchia e inquinante dimostra una certa incoerenza. Il deputato ha sempre sostenuto anche l’importanza del trasporto pubblico, ma ha deciso di viaggiare da solo invece di utilizzare un mezzo condiviso o pubblico. Questo episodio mette in evidenza la necessità di un cambiamento culturale e comportamentale in tema di mobilità sostenibile, soprattutto tra i politici che dovrebbero essere i primi a dare l’esempio.
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