Massimo Cellino, presidente del Brescia Calcio, si trova al centro di diverse vicende giudiziarie. Oggi è attesa la sentenza d’appello sulla questione dello stadio Is Arenas di Quartu Sant’Elena, per la quale il sostituto procuratore generale ha chiesto la condanna a tre anni e mezzo per Cellino, accusato di peculato. La prossima settimana, il 27 giugno, il presidente delle rondinelle si presenterà davanti al Riesame di Brescia per chiedere il dissequestro dei suoi beni personali ancora sotto sigilli, nonostante la sentenza della Cassazione che aveva dissequestrato i 58 milioni di euro bloccati dalla Procura l’estate precedente. Inoltre, il 5 luglio è previsto l’inizio dell’udienza preliminare del procedimento iniziato a febbraio 2021 con la perquisizione nella sede del Brescia calcio, riguardante i reati fiscali contestati dalla pm Erica Battaglia a Cellino. Nonostante queste vicende legali, Cellino continua a concentrarsi sulla costruzione del nuovo Brescia e sulla corsa alla riammissione in B.