L’azienda Finchimica ha rilasciato un comunicato in risposta agli articoli pubblicati dal Corriere il 24 e 25 giugno 2023 riguardanti la presenza di pesticidi e sostanze tossiche nella prima falda sottostante all’azienda. Nel comunicato, l’azienda ha dichiarato che le informazioni riportate sono fuorvianti e che non vi sono evidenze di rischio per la salute delle persone e dell’ambiente circostante. L’azienda ha sempre operato con etica, responsabilità e massima serietà e ha sempre collaborato con tutte le Autorità e gli Enti di controllo per garantire la massima sicurezza dell’impianto produttivo e il rispetto di tutte le normative ad essa applicabili. Inoltre, l’azienda ha affermato di collaborare con Arpa, gli enti e le Istituzioni per spiegare e chiarire gli esiti di controlli routinari, per i quali si sono attivati proattivamente per svolgere approfondimenti. L’azienda ha sempre attuato un’alta qualità dei propri prodotti e ha sempre tutelato il benessere dei propri dipendenti e l’integrità dell’ambiente. Il giornalista del Corriere ha chiesto all’azienda se ci sono analisi sulla falda esterna al sito industriale o analisi di rischio effettuate da Ats che suffraghino le affermazioni dell’azienda. L’azienda ha la possibilità di condividerle con il giornalista o sul sito internet dell’azienda a beneficio di tutti e nell’ottica della massima trasparenza.