Con l’arrivo dell’estate aumentano le truffe di case-vacanze sul Garda, ma non solo: nel bresciano si verificano anche truffe legate all’acquisto di attrezzature da giardino, in particolare di trattorini tagliaerba. I cybercriminali creano profili social falsi, che sembrano riconducibili a persone reali e affidabili, ma dietro i quali si nascondono truffatori agiscono come singoli o organizzazioni criminali.
La polizia postale raccomanda di diffidare di metodi di pagamento “stravaganti”, come quello suggerito dai truffatori di recarsi al più vicino sportello bancomat o postamat per ricevere la somma pattuita. In realtà, seguendo istruzioni telefoniche concitate e confuse, si finisce per trasferire denaro dal proprio conto corrente a una carta elettronica riconducibile ai malviventi e spesso intestata a prestanome o persone ignare, a loro volta vittime di reato.
Per evitare di cadere in queste trappole, è necessario prestare attenzione e diffidare di annunci online sospetti e di profili social che sembrano troppo perfetti per essere veri. In caso di dubbio, è meglio fare una ricerca approfondita sulla persona o sull’organizzazione che si sta contattando, e non fornire mai informazioni personali o finanziarie a sconosciuti. La prevenzione è la migliore arma contro le truffe online.