Abbiamo notato con soddisfazione che, dopo il nostro articolo sulle condizioni del torrente Rile, l’Amministrazione si è attivata per avviare le attività di manutenzione e prevenzione che avrebbero dovuto essere una prassi abituale e non un fatto occasionale sollecitato da fonti esterne. Possiamo affermare senza paura di essere smentiti che le Amministrazioni che hanno risolto i problemi delle esondazioni a Cassano Magnago, attraverso l’installazione dei bacini di laminazione, la messa in sicurezza del tratto del torrente su Via del Lavoro e il consolidamento del tratto all’aperto che termina con Via San Pio X, erano guidate dalla Lega. Quindi non è vero ciò che afferma il Sindaco: “non si fanno controlli dai tempi del Sindaco Regalia”. Sono stati molti gli interventi di messa in sicurezza durante i mandati della Lega, mantenendo e ripristinando, tra l’altro, i danni causati dai vandali alle strutture. Questo è testimoniato dai giornali dell’epoca. Sappiamo che la convenzione con il gruppo alpini di Cassano, che prevedeva un monitoraggio periodico con relazioni all’Amministrazione, non è stata rinnovata. Riteniamo che l’attuale Amministrazione non debba vantarsi di ciò che dichiara di fare. È il suo dovere! Quindi, ben vengano i controlli, ma chiediamo con forza che si attuino con costanza tutte le attività previste per garantire la sicurezza dell’abitato e che non rimanga solo una mossa propagandistica, a cui le Amministrazioni del tanto esibito “Metodo Cassano” ci hanno abituato.

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