Indagine sulla frana di via Creva a Luino: nuovi sviluppi

La Procura della Repubblica di Varese ha aperto un’indagine sulla frana avvenuta lo scorso 5 gennaio in via Creva a Luino. Dopo l’evento, i residenti dei due condomini nelle vicinanze del costone franato hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni, ancora inagibili.

L’avvocato Corrado Viazzo, che segue il caso dei condomini sfollati, ha espresso la sua sorpresa per il fatto che ancora non sia stato presentato nulla in Procura. Ha annunciato che avrebbe presentato un esposto per disastro colposo. Al momento non ci sono indagati, ma questa è una questione ancora da chiarire.

Alcuni dei residenti dei due condomini dichiarati inagibili sono stati ascoltati dai Carabinieri di Luino in merito alla vicenda. Nel frattempo, ci sono anche novità riguardo ai prossimi interventi per garantire la sicurezza. La Regione ha stanziato 640mila euro per lo svuotamento del vallo che si è riempito di massi con gli ultimi smottamenti. Si prevede che entro la primavera del 2024, circa cinquanta persone potranno tornare nelle proprie abitazioni, nel frattempo costrette a trovare una sistemazione alternativa.

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