Nella mattinata di giovedì 29 giugno sono stati processati con rito direttissimo i due uomini arrestati mercoledì sera dai carabinieri del Norm della Compagnia di Brescia. I due sono accusati di spaccio di droga, in particolare cocaina, e gli arresti sono stati convalidati dal giudice.
I militari, dopo un apposito servizio di osservazione e pedinamento nei comuni di Erbusco, Passirano e Cazzago San Martino, hanno notato i due uomini nascondere alcuni barattoli di plastica tra la vegetazione, nel territorio di Cazzago San Martino. All’interno dei contenitori, successivamente rinvenuti dai carabinieri, c’erano 19 involucri di cocaina, che sono stati posti sotto sequestro.
I due sono stati sorpresi mentre cedevano una dose di sostanza stupefacente a una acquirente, che è stata successivamente identificata e segnalata alla Prefettura di Brescia. Durante la perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di un’altra dose di cocaina, oltre a 700 euro in contanti, ritenuti i proventi dell’attività di spaccio. Durante la perquisizione domiciliare, sempre in Franciacorta, sono stati trovati ulteriori 0,50 grammi di cocaina.
Nella mattinata di giovedì 29, il giudice del Tribunale di Brescia ha convalidato l’arresto e ha condannato i due pusher a un anno di reclusione, con pena sospesa. Entrambi sono stati immediatamente liberati, ma dovranno anche pagare una multa di 2mila euro.

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