Sanzioni per promozioni e saldi abusivi a Bergamo

La Polizia locale di Bergamo ha comminato cinque sanzioni ai commercianti che hanno promosso offerte speciali e sconti “abusivi” prima dell’inizio ufficiale del periodo degli sconti. Queste azioni vanno contro le norme e le indicazioni delle associazioni dei commercianti. La sanzione per chi infrange queste regole ammonta a circa mille euro.

Il Comando della Polizia locale ha avviato controlli mirati per contrastare questo fenomeno, in risposta agli inviti degli enti del settore. Cittadini e negozianti hanno segnalato diverse violazioni alle autorità. In Lombardia, infatti, esiste un regolamento specifico che vieta la promozione di offerte nei trenta giorni precedenti ai saldi. Il decreto legislativo approvato il 7 marzo scorso ha modificato la normativa sugli sconti, imponendo regole più rigide sulla trasparenza dei prezzi e sull’e-commerce, oltre a prevedere sanzioni più severe per clausole vessatorie e pratiche commerciali sleali.

Gabriella Messina, comandante della Polizia locale, ha annunciato che nei prossimi giorni continueranno i controlli mirati, anche in risposta alle segnalazioni della cittadinanza e alle richieste delle associazioni di categoria.

Dal primo luglio entreranno in vigore le nuove regole, insieme ai nuovi cartellini che dovranno essere apposti sui prodotti. Questi cartellini dovranno indicare il prezzo pieno, lo sconto e il prezzo finale. In caso contrario, i commercianti rischiano una sanzione che va dai 516 ai 3.098 euro. L’obiettivo è contrastare la pratica dei prezzi gonfiati durante i saldi e le vendite straordinarie.

I clienti potranno segnalare eventuali pratiche scorrette all’Agcm (Autorità garante della concorrenza e del mercato). I commercianti lombardi dovranno prestare attenzione alle tempistiche delle promozioni, soprattutto durante il Black Friday, che si tiene una decina di giorni prima dell’inizio dei saldi invernali.

I rappresentanti dei commercianti e dei consumatori concordano con queste misure. Nicola Viscardi del Distretto Urbano del Commercio ha dichiarato che i controlli sono fondamentali per limitare danni e problemi per i consumatori e la clientela. Filippo Caselli di Confesercenti Bergamo ha commentato che i controlli sono necessari per proteggere i commercianti che rispettano la legge. Oscar Fusini di Ascom Bergamo ha sottolineato l’importanza di estendere i controlli anche alle violazioni online, negli annunci e sui social media.

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