Tre giovani supporter dell’Atalanta sono stati sospettati di aver preso parte all’aggressione ai danni dei poliziotti per liberare un altro tifoso dall’arresto. Le autorità hanno perquisito le loro abitazioni in seguito a un decreto emesso dalla Procura. I tre sono stati identificati durante le indagini condotte dalla Digos e coordinate dalla Procura di Bergamo riguardanti gli scontri avvenuti il 19 febbraio durante la partita Atalanta-Lecce. Si ritiene che abbiano fatto parte di un gruppo di persone che ha aggredito i poliziotti con l’intento di liberare un uomo arrestato per il suo coinvolgimento nelle violenze. Durante le perquisizioni sono stati trovati e sequestrati abbigliamento, accessori e diversi fumogeni utilizzati dai tifosi. I tre supporter sono accusati di violenza aggravata nei confronti di pubblici ufficiali, favoreggiamento personale e uso di oggetti offensivi durante manifestazioni sportive. Sono in corso le procedure per emettere provvedimenti di Daspo nei loro confronti. Complessivamente, le indagini della Digos sugli scontri precedenti la partita Atalanta-Lecce hanno portato all’identificazione di 95 persone, di cui 77 tifosi del Lecce e 18 tifosi dell’Atalanta, e alla conseguente emissione di oltre 20 Daspo da parte del Questore di Bergamo.
