Il giovane Hamadi El Makkaoui è stato condannato a 23 anni di reclusione per l’omicidio di Anselmo Campa, avvenuto il 19 aprile 2022 a Grumello. Il ragazzo ha ucciso il padre della sua ex ragazza, Federica, a martellate in casa. La motivazione dietro questo tragico gesto è stata la disputa per i soldi di una Renault Clio che l’imprenditore aveva dato al giovane durante la loro relazione, e che quest’ultimo aveva chiesto indietro dopo la fine della storia. La Corte d’Assise ha riconosciuto l’aggravante dei motivi futili e abietti, impedendo così l’applicazione del rito abbreviato e lo sconto sulla pena. L’avvocato difensore ha cercato di sottolineare il contesto di vita difficile del giovane, con problemi di droga e ludopatia accumulati nel corso degli anni. Tuttavia, la verità è emersa grazie alle indagini dei carabinieri, che hanno ricostruito i movimenti del ragazzo il giorno dell’omicidio attraverso le immagini delle telecamere di sicurezza. Nonostante le scuse pronunciate in aula, Hamadi El Makkaoui è stato condannato a 23 anni di carcere e dovrà pagare un risarcimento di 250 mila euro a Federica e alla madre della ragazza, oltre a 70 mila euro alla madre di Campa e 40 mila euro alla sorella. Questo caso tragico mette in luce ancora una volta l’importanza di risolvere i conflitti in modo pacifico e di cercare aiuto per affrontare i problemi personali, anziché ricorrere alla violenza.

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