Riceviamo e pubblichiamo. Buongiorno e grazie per tutte le informazioni e le notizie che date ai varesini. In merito ai lavori di ripristino del manto stradale di molte vie in città mi viene da pensare che uno dei ripetuti errori della nostra amministrazione pubblica è quello di non “tenere il fiato sul collo” agli appaltatori di servizi, peraltro molto onerosi per le casse comunali (e per noi cittadini).
La scarsa qualità dell’asfalto usato e la breve durata del rivestimento, che in poco tempo si sbriciola o si riempie di buche, sono da anni sotto gli occhi di tutti. Come per qualsiasi lavoro che ciascuno di noi fa fare nella propria casa da artigiani o da professionisti, è molto importante che un direttore lavori del Comune ne sovrintenda l’esecuzione e soprattutto – prima di pagare – ne controlli il risultato perché spesso siamo solo noi cittadini ad accorgerci, percorrendo le vie a piedi o in auto, di cose malfatte o fatte frettolosamente, di difetti grossolani, particolari trascurati, impiego di materiali di scarsa qualità.
Come possiamo garantirci questo importante controllo di qualità su qualsiasi miglioría venga avviata alla “cosa pubblica”? Vorrei aggiungere che anche la concessione dell’esecuzione di lavori da parte di differenti fornitori di servizi di connettività Internet porta a uno sconquasso generale delle strade che poi vengono rattoppate in qualche modo e mai ripristinate a dovere. Io abito a Casbeno e nel giro di un anno sono stati due i gestori autorizzati a scavare un solco per posare i propri cavi nella stessa posizione, il secondo addirittura tranciando per errore quelli del primo, posati verosimilmente troppo in superficie!
Evviva la cooperazione per l’ottimizzazione delle risorse. Nel momento in cui sono importanti il risparmio, la condivisione, l’abbassamento dell’impatto ambientale… predichiamo bene, ma razzoliamo molto male. RB
