Il Parco Valle Lambro in zona Lido di Moiana a Merone è stato oggetto di un abuso: un prato è stato inghiaiato illegalmente. Nonostante il verbale delle Guardie Ecologiche Volontarie del Parco Valle Lambro, datato 1 settembre 2022, che ha contestato l’intervento abusivo e comminato una multa di circa mille euro, il prato in via Colombo non è ancora stato ripristinato. La scadenza per il ripristino era stata prorogata fino alla fine di maggio di quest’anno, ma a distanza di un mese dal termine, il terreno non è stato ancora restituito alla sua originaria condizione.
Il verbale delle Guardie Ecologiche Volontarie riporta che è stata utilizzata in modo improprio un’area agricola come parcheggio senza le necessarie autorizzazioni. In particolare, una parte di quest’area è stata consolidata con uno strato di ghiaia per una superficie di circa 376 metri quadrati.
Dopo il nostro sollecito lo scorso aprile, il Parco ha risposto che il proprietario aveva chiesto una proroga fino al mese di maggio per effettuare il ripristino dell’area. Tuttavia, le nostre verifiche effettuate nei giorni scorsi hanno evidenziato che il ripristino non è mai stato eseguito.
Loris Galliani, del Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”, ha commentato: “Come Circolo abbiamo sollecitato più volte sia il Parco Valle Lambro che il comune di Merone affinché si faccia rispettare il verbale e si proceda al ripristino del prato. L’anno scorso il terreno è stato utilizzato abusivamente come parcheggio, ma si tratta di un’area agricola protetta all’interno del Parco Valle Lambro, che dovrebbe essere destinata solo all’uso agricolo”.
Per tutti questi motivi, il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” attende una risposta tempestiva da parte delle autorità competenti affinché il proprietario provveda al ripristino del prato.
Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”