Alla Mangiagalli di Milano, uno dei più grandi punti nascita in Italia, nascono circa seimila bambini ogni anno. Secondo il Policlinico di Milano, almeno un bambino al giorno è nato grazie alle tecniche di Procreazione medicalmente assistita (Pma). Il team Pma della Mangiagalli, composto da specialisti come ginecologi, biologi, esperti embriologi, psicologi e ostetriche, segue circa mille coppie ogni anno e ha ottenuto la certificazione di “centro di procreazione medicalmente assistita di eccellenza” dalla Società europea di medicina della riproduzione ed embriologia (ESHRE). Attualmente è l’unico centro in Italia e tra i pochi in Europa ad aver ottenuto questa certificazione, superando un rigoroso processo di verifica in base a criteri di attività clinica, di laboratorio e di ricerca.

Le percentuali di successo delle tecniche di Pma sono notevolmente migliorate rispetto al passato, anche se non ancora ottimali. Secondo la Mangiagalli, il picco di successo è del 44%, quasi un tentativo su due riesce, ma questa percentuale diminuisce con l’avanzare dell’età della donna che cerca una gravidanza.

Recentemente, uno studio presentato da Genera, un gruppo privato specializzato in medicina della riproduzione, ha evidenziato l’impatto di alcuni parametri del liquido seminale e dell’età paterna sui risultati dei cicli di fecondazione assistita tramite Icsi. I ricercatori hanno osservato che una ridotta motilità degli spermatozoi e una concentrazione, morfologia e motilità inferiori al 5° percentile sono associati a esiti embriologici peggiori e a un tasso cumulativo di nati vivi ridotto. Inoltre, sembra che l’età dell’uomo influisca negativamente sulla blastulazione e sulla qualità embrionaria.

Grazie ai progressi della ricerca e al superamento dei vincoli imposti dalla legge 40 del 2004, oggi è possibile offrire alle coppie un percorso più adeguato alle loro necessità. La Mangiagalli si impegna quotidianamente a seguire le linee guida e le buone pratiche per garantire il miglior risultato possibile alle coppie che cercano una gravidanza.

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