Le indagini sull’incidente che ha causato la morte di Giuseppina Giusy Caliandro sabato sera a Gemonio si stanno avvicinando sempre di più all’automobilista responsabile. I carabinieri, insieme al Reparto Operativo di Varese, hanno raccolto diversi elementi che potrebbero rivelarsi fondamentali per identificare la persona alla guida dell’auto che, intorno alle 21.15 di sabato, ha investito la donna a pochi metri dalla sua abitazione e poi si è allontanata a tutta velocità.
Durante la fuga, l’auto ha anche colpito un’altra vettura. Un testimone avrebbe preso nota di una parte della targa dell’auto pirata, informazione che, incrociata con le registrazioni delle telecamere presenti in alcune zone del paese, potrebbe portare all’identificazione dell’investitore. Giuseppina è stata trasportata d’urgenza in ospedale, ma a causa delle gravi ferite riportate è purtroppo deceduta alcune ore dopo.
Inoltre, secondo alcune voci non ancora confermate ufficialmente dagli inquirenti, sembra che l’automobilista potrebbe aver colpito intenzionalmente Giusy dopo una lite scoppiata in strada. Se questa informazione venisse confermata, la posizione dell’investitore si aggraverebbe ulteriormente, passando da omicidio stradale e omissione di soccorso a omicidio volontario. Il cerchio intorno a questa persona sembra quindi stringersi sempre di più con il passare delle ore.
È fondamentale che le autorità continueranno a fare tutto il possibile per identificare e arrestare l’automobilista responsabile di questo tragico incidente. La famiglia di Giuseppina merita giustizia e la comunità di Gemonio ha bisogno di sentirsi al sicuro sulle strade del proprio paese. Speriamo che gli sforzi investigativi portino presto a risultati concreti e che si faccia luce su questa terribile vicenda.
