Litigio tra vicini di casa ad Arcisate: minacce con motosega e fucile
Nella notte tra il 24 e il 25 giugno scorsi si è verificato un incidente ad Arcisate, dove un uomo di 47 anni è stato arrestato in flagranza di reato dopo una lite con il suo vicino di casa. L’uomo, già con precedenti penali e in uno stato di alterazione psico-fisica, è stato accusato di minaccia aggravata, detenzione abusiva di arma clandestina, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
I carabinieri della locale stazione, con l’aiuto dei militari della Sezione Radiomobile di Varese, sono intervenuti dopo la richiesta di aiuto al numero di emergenza 112. Giunti sul posto, hanno trovato il soggetto in questione e, durante la perquisizione personale e domiciliare, hanno scoperto una motosega e un fucile con matricola abrasa, pronti all’uso con due cartucce inserite. Inoltre, sono state trovate altre otto cartucce calibro 12. Tutto l’armamentario è stato sequestrato.
Quando l’uomo si è visto scoperto, ha avuto un acceso di rabbia, ma è stato prontamente bloccato. Nonostante continuasse a resistere e a spintonare i militari, è stato collocato all’interno dell’auto di servizio. Qui ha continuato ad inveire contro i carabinieri e a colpire ripetutamente con calci il finestrino del veicolo, danneggiandolo. Al termine degli accertamenti, il 47enne è stato arrestato e portato alla casa circondariale di Varese, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.