4 Luglio 2023
Buongiorno a tutti, sono qui per raccontarvi un episodio che mi è accaduto venerdì 30 giugno sul treno delle 18.55 da Milano a Barasso. Mio figlio, un quindicenne, non si è sentito bene durante il viaggio e vorrei ringraziare tutte le persone gentili che gli hanno offerto assistenza.
Durante quel momento difficile, una signora gli ha offerto un sacchetto per rimettere, mentre un signore di colore gli ha dato dei fazzoletti di carta e si è preoccupato di chiedergli se aveva bisogno di chiamare qualcuno. Inoltre, un ragazzo di circa 25 anni si è gentilmente offerto di accompagnarlo a casa.
È vero che spesso sentiamo parlare di episodi di violenza sui treni, ma fortunatamente ci sono ancora persone che hanno comportamenti umani e praticano la gentilezza gratuita. Questo episodio mi ha fatto riflettere su quanto sia importante il sostegno reciproco e l’aiuto verso gli altri, soprattutto in momenti di difficoltà.
Desidero ringraziare di cuore queste persone che hanno dimostrato empatia e premura nei confronti di mio figlio. La loro gentilezza ha reso un po’ meno pesante quella situazione e ha fatto emergere il lato positivo della nostra società.
In un mondo in cui sembra che la violenza e l’indifferenza abbiano la meglio, è fondamentale ricordare che esistono ancora gesti di solidarietà e altruismo che ci fanno sperare in un futuro migliore.
Grazie di cuore a queste persone che hanno mostrato il loro lato umano e che hanno dimostrato che la gentilezza può fare la differenza. Spero che questo episodio possa essere d’ispirazione per tutti noi, spingendoci a praticare la gentilezza verso gli altri e a diffondere un po’ di positività nel mondo.
Un sincero ringraziamento, Patrizia