Un lupo avvistato nei boschi di San Michele, alle pendici del Monte Barro, sta attirando l’attenzione delle autorità regionali in Lombardia. Le immagini delle telecamere di sorveglianza di un’abitazione privata hanno catturato la presenza di un possibile esemplare di lupo nella tarda serata del 19 giugno. Il Consigliere Regionale Giacomo Zamperini, Presidente della Commissione Montagna, ha segnalato il fatto e ha dichiarato che gli esperti della Regione hanno analizzato i fotogrammi e propendono per l’ipotesi che si tratti di un giovane lupo. Tuttavia, per avere la certezza, sarà necessario eseguire delle analisi sui resti di una capra sbranata nella stessa zona.

La Regione Lombardia è molto attenta alla presenza dei lupi sul territorio e sta adottando misure di monitoraggio, prevenzione e indennizzi agli allevatori. Zamperini ha dichiarato che bisogna aspettare i risultati delle analisi prima di trarre conclusioni definitive. È stato inviato un tampone prelevato dalla capra predatata e si sta aspettando l’elaborazione urgente dei risultati.

Il consigliere regionale ha sottolineato che, al di là di questo caso specifico, il problema della presenza dei lupi in Lombardia è reale e va affrontato con urgenza per evitare che diventi un’emergenza. Le misure adottate finora sono state insufficienti e bisogna fare di più, controllando attentamente il territorio.

Zamperini ha inoltre affermato che i dati divulgati da ERSAF sono probabilmente sottostimati, poiché gli avvistamenti e la presenza dei lupi sono spesso difficili da quantificare, in quanto gli allevatori non li denunciano nemmeno a causa della frustrazione. Dal 2020 ad oggi, sono stati segnalati otto avvistamenti di lupi in alcuni comuni, ma non sono stati individuati branchi stabili.

La Regione Lombardia ha effettuato interventi di prevenzione e ha risarcito danni causati da predazioni a un’azienda nel Comune di Missaglia. Nel 2021, sono stati forniti supporto e consulenza agli allevatori interessati da predazioni nel Parco di Montevecchia. Sono state organizzate anche iniziative di formazione e informazione per gli allevatori sulla presenza del lupo e sulle modalità di prevenzione.

Durante la prossima seduta della Commissione Speciale Valorizzazione e tutela dei territori montani, verrà costituito un gruppo di lavoro “grandi carnivori” che si occuperà dello studio del fenomeno e del monitoraggio della situazione. L’obiettivo è presentare una risoluzione concreta per il contenimento dei lupi in Lombardia.

Articolo precedenteDervio e Valvarrone: le strade trasformate in fiumi durante il maltempo
Articolo successivoUna notte di lavoro eroico per i Vigili del Fuoco a Bellano

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui