Il ritrovamento di due ordigni bellici nella cantina di una casa a Monza ha creato un momento di tensione nella città. Una persona, durante una pulizia della cantina, ha scoperto due proiettili di artiglieria della Prima Guerra Mondiale. Preoccupata per la pericolosità di tali oggetti, ha immediatamente fotografato gli ordigni e si è recata presso l’ufficio licenze e armi della questura brianzola.
Le autorità, prontamente allertate, hanno contattato la squadra artificieri di Milano e inviato loro le foto per una valutazione. Gli esperti hanno confermato che si trattava di proiettili di artiglieria, presumibilmente risalenti alla Prima Guerra Mondiale, in cattivo stato di conservazione e completi di spoletta e parti interne, con calibri rispettivamente di 75 e 70.
Per garantire la sicurezza di tutti, un equipaggio della Squadra Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico è intervenuto presso l’abitazione. È stata delimitata l’area circostante per mettere in sicurezza il luogo del ritrovamento. Successivamente, è stato richiesto l’intervento del Nucleo artificieri della questura di Milano per la rimozione e la distruzione degli ordigni.
Le operazioni di rimozione e distruzione sono state completate alle 13.20 senza causare disagi ai residenti della zona. La scoperta di questi ordigni ha suscitato preoccupazione, ma grazie all’intervento tempestivo delle autorità competenti, la situazione è stata risolta in modo sicuro e senza incidenti.
È importante ricordare che ritrovamenti di questo genere possono avvenire ancora oggi, soprattutto in luoghi con una storia ricca di conflitti come l’Italia. In caso di ritrovamenti simili, è fondamentale non toccare o spostare gli oggetti, ma segnalare immediatamente alla polizia o alle autorità competenti. Solo così si può garantire la sicurezza di tutti e prevenire potenziali incidenti.