Milano – È stata avviata una raccolta fondi a sostegno dei tre agenti della polizia locale di Milano coinvolti nell’inchiesta per aver bloccato Bruna, una donna transessuale di origine brasiliana, utilizzando spray al peperoncino e manganello lo scorso maggio, mentre venivano ripresi. Il sindacato di polizia locale Siulp ha aperto un conto corrente appositamente e presto lancerà anche una raccolta online sulla piattaforma GoFundMe. “Non possiamo permettere che gli agenti di polizia, nell’esercizio delle loro funzioni, vengano etichettati come mostri e condannati a priori”, ha spiegato il segretario milanese e lombardo del sindacato, Daniele Vincini. Il sindacato ha messo a disposizione i propri avvocati e attivato una copertura assicurativa per la responsabilità civile, “ma questo non sarà sufficiente poiché le spese da affrontare saranno sicuramente considerevoli”. Da qui nasce il comitato ‘Sosteniamo gli agenti’ e l’apertura del conto corrente. Oltre all’indagine penale con l’accusa di lesioni personali aggravate dall’abuso di funzione pubblica, i tre agenti sono stati anche sottoposti a procedimento disciplinare da parte del Comune di Milano. “Ritengo sia doveroso avviare un procedimento disciplinare di competenza dell’amministrazione comunale, in attesa che l’autorità giudiziaria completi ulteriori valutazioni e intervenga con le misure di sua competenza”, aveva dichiarato in precedenza il sindaco Giuseppe Sala.