I Carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Como e della tenenza di Mariano Comense hanno preso provvedimenti contro due imprese di Cabiate. Le aziende sono state sospese a causa di carenze di sicurezza e, in uno dei casi, anche per la presenza di lavoratori non regolari. Una società a Como è stata sospesa temporaneamente, ma è stata successivamente riaperta dopo che tutti i lavoratori si sono messi in regola.

Questi controlli fanno parte di un servizio europeo contro lo sfruttamento sul lavoro, coordinato dall’Europol. In tutto il Nord Italia, il servizio ha portato a 32 denunce, 32 lavoratori non regolari su 300 controllati, ammende per un totale di 600mila euro e la chiusura di 15 imprese. Due di queste si trovano a Cabiate, in via Montello.

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