Massimo Cellino dovrà aspettare l’autunno per conoscere il suo destino giudiziario. L’udienza preliminare, infatti, è stata rinviata al 25 settembre 2023. Questo significa che Cellino dovrà attendere la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno per sapere cosa gli riserverà il punto di vista giudiziario riguardo ai reati fiscali a lui contestati dalla Procura di Brescia. Questi reati sono stati oggetto di un’inchiesta che ha portato al sequestro di 59 milioni di euro. Tuttavia, il sequestro nei confronti di Cellino è stato revocato dalla Cassazione nel mese di gennaio 2023.
L’udienza preliminare, originariamente prevista per oggi, mercoledì 5 luglio 2023, è stata rinviata per un motivo specifico. La mancanza della traduzione in inglese degli atti a favore di uno dei coimputati di Cellino ha causato il rinvio. È importante ricordare che Cellino è stato assolto in precedenza a Cagliari in relazione alla vicenda dello stadio. Inoltre, a Brescia è stato già prosciolto per la questione legata all’area che ospita il centro sportivo a Torbole Casaglia.
In conclusione, Massimo Cellino dovrà aspettare ancora qualche mese per conoscere il suo destino giudiziario. Il rinvio dell’udienza preliminare al 25 settembre 2023 è stato causato dalla mancanza della traduzione in inglese degli atti di uno dei coimputati. Cellino, che è stato coinvolto in un’inchiesta riguardante reati fiscali, ha visto il sequestro di 59 milioni di euro, ma la decisione è stata successivamente revocata dalla Cassazione. Ora, bisognerà attendere l’autunno per scoprire come si concluderà questa vicenda.