Lesmo piange la morte improvvisa di Attilio Maino, un uomo di 75 anni molto conosciuto e amato in tutto il paese. Maino era un ex carabiniere in pensione e aveva contribuito a fondare un’associazione di volontariato. Era particolarmente noto nella frazione di Gerno, dove viveva con sua moglie Anna. Lascia anche tre figli, Roberto, Simone e Rodolfo.
La tragedia è avvenuta giovedì mattina verso le 10, quando Maino si è sentito male a pochi metri da casa sua. Era appena partito per svolgere alcune commissioni in compagnia di sua moglie e suo figlio. Non appena sono saliti in macchina e hanno raggiunto il semaforo, Maino ha accusato un malore. Sua moglie e suo figlio hanno subito chiamato i soccorsi e il figlio ha cercato di rianimarlo praticandogli il massaggio cardiaco. Purtroppo, nonostante l’arrivo tempestivo dell’ambulanza e dell’automedica, Maino è deceduto una volta arrivato in ospedale.
Paolo Coviello, presidente dell’associazione Carabinieri in congedo e grande amico di Maino, ha ricordato l’uomo come un gigante del volontariato. Maino aveva contribuito attivamente all’associazione fin dalla sua fondazione nel 2011 e si era sempre impegnato per fare del bene alla comunità. Coviello ha sottolineato che la perdita di Maino sarà difficile da colmare per l’associazione.
Oggi pomeriggio si terranno i funerali nella chiesa di San Carlo a Gerno, dove Maino viveva con la sua famiglia. Durante la sua vita, Maino ha dimostrato grande generosità e bontà, tanto che i suoi familiari hanno acconsentito alla donazione delle sue cornee. Un gesto che testimonia ulteriormente la sua generosità e bontà d’animo.
