L’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso, ha visitato la “Casa per coniugi” di via dei 500, dove sei anziani ospiti hanno perso la vita a causa di un incendio, mentre altri 81 sono rimasti feriti o intossicati. Successivamente, si è recato al Policlinico di Milano e all’ospedale Niguarda, dove sono ricoverati alcuni dei feriti, e al SOREU Area Metropolitana, il centro di coordinamento territoriale del soccorso sanitario in situazioni di urgenza ed emergenza.

“La pronta risposta dei soccorsi – ha dichiarato Bertolaso, esprimendo le condoglianze della Regione Lombardia ai familiari delle vittime – ha evitato una tragedia. I Vigili del Fuoco hanno messo in sicurezza le persone presenti, e fondamentale è stata l’organizzazione della Protezione Civile e del 118, che ha fornito assistenza immediata agli 81 feriti. In soli trenta minuti sono stati trasferiti in 15 ospedali, grazie all’efficienza e alla preparazione del personale”.

“Il sistema di emergenza e urgenza ha funzionato a pieno regime” ha continuato l’assessore regionale, “sono qui per confermare la vicinanza della Regione Lombardia e del presidente Fontana e per ringraziare tutti coloro che sono intervenuti con grande tempestività. Stiamo lavorando per trasferire tutti gli ospiti il più presto possibile, poiché i Vigili del Fuoco hanno dichiarato l’edificio inagibile”.

“L’intervento tempestivo è stato fondamentale, così come il lavoro di squadra” ha sottolineato l’assessore al Welfare, “ringrazio il personale dell’AREU per la prontezza d’intervento e per aver coordinato in modo eccezionale un evento di grande portata. È stato un notevole sforzo organizzativo e assistenziale, e per questo diamo merito al personale sanitario ospedaliero, ai medici, agli infermieri e ai numerosi soccorritori delle ambulanze. Ringrazio anche i volontari e i dipendenti che si sono occupati del soccorso sul luogo dell’incidente e del trasporto verso gli ospedali. Un ringraziamento esteso anche ai Vigili del Fuoco che hanno gestito l’incendio con grande professionalità. Infine, un ringraziamento alle Forze dell’Ordine e alla Protezione Civile che hanno contribuito in modo determinante”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui