La rotatoria della Scaiola, tanto attesa dai cittadini di Nuvolera, sembra finalmente essere vicina alla sua apertura. I lavori per la sua realizzazione sono iniziati ad aprile e hanno causato qualche disagio al traffico, ma il sindaco di Nuvolera, Andrea Agnelli, si dice ottimista. Dopo 40 anni di attesa, finalmente l’incrocio maledetto che ha causato incidenti e vittime sarà sostituito da una rotatoria, che permetterà di ridurre i rallentamenti e le code lungo la Ss 45bis.
L’assessore Stefano Dioni conferma che i tecnici della Provincia e dell’impresa stanno valutando l’ipotesi di aprire la rotatoria verso Mazzano, permettendo il transito solo verso destra. Questo risolverebbe il problema del traffico e delle code che si formano a causa del blocco lungo la Ss 45bis. La viabilità secondaria in campagna è spesso bloccata a causa dei cantieri per le fognature o le piste ciclabili, e molti mezzi pesanti finiscono per percorrere percorsi alternativi e rimanere bloccati.
Il presidente della Provincia di Brescia, Emanuele Moraschini, esprime soddisfazione per l’opera, definendola strategica per la viabilità. Nonostante il costo dei materiali sia aumentato, l’intervento dovrebbe essere terminato entro metà agosto. Anche il consigliere delegato alle Strade, Paolo Fontana, conferma l’impegno del Broletto nel trovare le risorse necessarie per l’opera. Dopo la consultazione dei tecnici, la bretella da e per Mazzano potrebbe essere aperta, contribuendo a risolvere parzialmente il problema del traffico lungo la Ss 45bis.
Nonostante il flusso intenso di traffico proveniente dal Garda, si spera che l’apertura del tratto Nuvolera-Mazzano possa migliorare la situazione. Solo i veicoli in uscita dalla Ss 45bis a Nuvolera e diretti verso Mazzano dovranno temporaneamente deviare sulla destra per poi riprendere la Provinciale.
In conclusione, l’apertura della rotatoria della Scaiola rappresenta un importante passo avanti per migliorare la viabilità e ridurre i problemi di traffico lungo la Ss 45bis. Dopo anni di attesa, i cittadini di Nuvolera possono finalmente guardare al futuro con ottimismo.
