Anche quest’anno i dati sulla congestione del traffico nella zona di Busto Arsizio stanno iniziando ad apparire su diverse bacheche social. Secondo l’indice Inrix, Busto Arsizio si posiziona al 90° posto a livello mondiale. Questo ha scatenato commenti da parte dei bustocchi che ironizzano o mettono a confronto il traffico con le altre città limitrofe, sostenendo che Busto non sia peggiore di Gallarate o Varese.

Abbiamo analizzato i dati utilizzati dalla società di ricerca per stabilire questa posizione (90° posto con 62 ore all’anno di traffico congestionato) e abbiamo scoperto che l’area presa in considerazione non riguarda solo la città di Busto, ma si estende da Gazzada Schianno a Rho, comprendendo anche l’intero tratto dell’autostrada A8. Ogni mattina, migliaia di automobili di pendolari che si spostano da Varese a Milano rimangono fermi nel traffico. La velocità media dei veicoli durante i momenti di traffico è di 30 km/h, mentre in situazioni di traffico normale è di 41 km/h.

Secondo l’indice Inrix, questa zona si posiziona al nono posto in Italia in questa speciale classifica, dominata, come ogni anno, dall’area metropolitana di Palermo. Questo è un indicatore importante che dimostra quanto l’area di Busto Arsizio-Gallarate-Legnano sia una conurbazione di livello europeo e che dovrebbe essere considerata come tale dagli amministratori a tutti i livelli per quanto riguarda i trasporti.

In un’epoca in cui la mobilità sostenibile è un argomento di discussione, anche Busto Arsizio sta lavorando su questo tema con l’assessore Salvatore Loschiavo. È sempre più importante prendere in considerazione le città vicine quando si pianificano strategie di mobilità sostenibile, che vanno dal car sharing alla metropolitana, passando per il Brt (trasporto rapido di massa), che Loschiavo ha proposto anche alle amministrazioni vicine a Busto.

Dalla mappa emerge che le strade più congestionate convergono nella zona a sud di Busto Arsizio, in particolare a Legnano. Le strade più trafficate includono l’asse di via Pirandello-via Amendola a Busto Arsizio, il viale Toscana-via Novara tra Busto e Legnano, il Sempione da nord e sud e l’autostrada A8 a est. Stranamente, non vengono indicate la via Saronnese da sud-est e la ss 336 della Malpensa.

In conclusione, è fondamentale considerare l’area circostante quando si tratta di mobilità sostenibile e pianificazione dei trasporti. La congestione del traffico nella zona di Busto Arsizio richiede soluzioni a lungo termine per migliorare la mobilità e ridurre gli ingorghi stradali.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui