Tragedia stradale sulla statale 42: medico di base morto carbonizzato in un incidente
Un giovane medico di base, il dottor Francesco Randon, ha perso la vita in un terribile incidente stradale sulla statale 42. Il tragico episodio è avvenuto ieri, intorno alle 15, quando il dottor Randon si stava recando a visitare alcuni pazienti che aveva ancora da visitare. Purtroppo, durante il tragitto, la sua auto ha invaso l’altra corsia e si è scontrata violentemente con un tir con rimorchio.
Il conducente del camion, Carlo Julita, ha cercato di evitare l’impatto, ma non ha avuto scampo. Il rogo che ha avvolto l’auto del medico è stato immediato e violento, rendendo impossibile salvare la sua vita. L’auto, così come il rimorchio e parte della cabina del camion, sono stati completamente carbonizzati.
Illeso è rimasto il conducente del camion, che è riuscito a scendere dall’abitacolo in tempo. Purtroppo, le fiamme hanno distrutto rapidamente i documenti e il telefono cellulare del dottor Randon, rendendo difficile l’identificazione del corpo. Solo in serata, grazie al modello dell’auto e a parte della targa e del telaio, è stato possibile risalire al nome della vittima.
La tragedia ha causato forti disagi al traffico, con la chiusura della strada per consentire la rimozione dei veicoli e la bonifica dell’area interessata. La corsia in direzione Lovere è stata riaperta poco prima delle 22, mentre quella opposta è rimasta chiusa a causa dei danni all’asfalto. Al momento non è ancora chiaro quando verrà riaperta.
La morte del dottor Randon ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità di Pontirolo Nuovo, dove aveva appena iniziato a svolgere il suo ruolo di medico di base. Lascia la moglie e una figlia, che si trovano a Padova. La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente tutti coloro che lo conoscevano, testimoniando il grande affetto e la stima che gli erano tributati. La sua prematura morte è un triste ricordo di quanto sia importante prestare attenzione e cautela sulla strada, per evitare tragedie come questa.