I tuffi nel canale Villoresi a Monza continuano nonostante i divieti. L’ultimo avvistamento è avvenuto la scorsa settimana e il gruppo Controllo di vicinato ha denunciato nuovamente questo comportamento pericoloso, informando le autorità sull’accaduto. Un fattore che agevola i bagnanti abusivi è la mancanza da tempo di uno sbarramento nel tratto del canale che interseca via Tagliamento.

Secondo quanto riferito dal CdV, l’ingresso che porta sul ponte è stato divelto ed è molto pericoloso. Spesso viene utilizzato dai bagnanti per accedere alla piccola darsena e tuffarsi direttamente nel canale. Il consorzio Est Ticino Villoresi ha dichiarato che provvederà al ripristino della chiusura del passaggio sopra lo sbarramento nei pressi di via Tagliamento, rimosso da ignoti.

È importante sottolineare il pericolo di tuffarsi nel canale Villoresi. Nonostante possa sembrare un’attività divertente e rinfrescante durante le giornate estive, ci sono diversi rischi associati a questa pratica. Innanzitutto, il canale potrebbe nascondere ostacoli o oggetti sommersi che potrebbero causare gravi lesioni. Inoltre, la corrente potrebbe essere più forte di quanto sembri, mettendo a rischio la sicurezza dei nuotatori.

I divieti di tuffarsi nel canale Villoresi sono stati imposti per garantire la sicurezza di tutti i cittadini. È fondamentale rispettare queste regole al fine di evitare incidenti e pericoli inutili. Invitiamo quindi tutti i cittadini a non tuffarsi nel canale e ad utilizzare le opportune strutture pubbliche per il nuoto e le attività ricreative in acqua.

Le autorità competenti devono intensificare i controlli e adottare misure più efficaci per impedire i tuffi abusivi nel canale Villoresi. È necessario ripristinare lo sbarramento nel tratto del canale che interseca via Tagliamento e garantire la presenza di personale di sicurezza per dissuadere i bagnanti dal compiere azioni pericolose.

In conclusione, è importante ribadire che i tuffi nel canale Villoresi a Monza sono vietati per motivi di sicurezza. Chiediamo a tutti i cittadini di rispettare questa regola e di utilizzare le opportune strutture pubbliche per godersi l’estate in modo sicuro e responsabile. Solo così potremo preservare la salute e la sicurezza di tutti.

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