Un giovane di 27 anni residente a Verano è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale dopo aver ignorato l’alt dei carabinieri e aver tentato di fuggire a tutta velocità. L’episodio si è verificato ieri sera, martedì 11 luglio, poco prima di mezzanotte, in via Comasina.
I militari hanno notato un’Audi A3 che viaggiava a velocità sostenuta e hanno deciso di fermarla. Tuttavia, il conducente, un giovane veranese del 1996, ha rifiutato di fermarsi. A bordo dell’auto c’erano anche alcuni amici del ragazzo.
L’inseguimento è iniziato quando l’auto ha proseguito verso Giussano, ignorando completamente la presenza dei carabinieri. Dopo aver percorso diverse strade, il conducente ha improvvisamente cambiato direzione e si è diretto nuovamente verso Giussano. I carabinieri hanno continuato a inseguirlo per diversi chilometri, fino a quando sono riusciti a fermarlo nella corsia di emergenza vicino a un distributore di Lissone.
Una volta fermato, il giovane è stato sottoposto all’alcoltest, che ha rivelato la sua ubriachezza. Il suo tasso alcolemico era di 0,50 g/l, il massimo consentito dal Codice della Strada. Di conseguenza, è stata emessa una sanzione amministrativa nei suoi confronti. Inoltre, il ragazzo ha ricevuto anche una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale, un’accusa che avrebbe potuto evitare se si fosse fermato immediatamente davanti ai militari.
Si tratta di un episodio che mette in evidenza l’importanza di rispettare le regole del Codice della Strada e di collaborare con le autorità. La resistenza a pubblico ufficiale è un reato grave e può comportare conseguenze legali significative. Speriamo che questo giovane possa imparare la lezione e non ripetere comportamenti simili in futuro.
