Rubati oggetti personali alle piscine Italcementi
Una festa per i ladri si è svolta ieri alle piscine Italcementi, dove sono stati rubati diversi oggetti personali e denaro. I genitori di una bambina hanno segnalato gli episodi spiacevoli, insieme ad altri frequentatori adulti e ragazzini del Cre. Mentre si rinfrescavano in acqua o a bordo vasca, sono stati derubati di soldi, portafogli, borse e anche oggetti meno preziosi come magliette. Il problema della sicurezza è tornato all’attenzione, poiché i “furbi” che si aggirano lungo il perimetro della piscina o nella zona degli armadietti sono noti da tempo. Lo scorso anno, la situazione aveva fatto molto discutere quando giovani stranieri, spesso minorenni, entravano senza pagare l’ingresso, facendo i “portoghesi” e rubando banconote, cellulari e orologi di valore.
Il presidente di Bergamo Infrastrutture, Attilio Baruffi, aveva promesso un aumento dei controlli nelle zone più sensibili, come bordo vasca e armadietti, che erano stati spesso scassinati. Recentemente, Baruffi aveva annunciato che per garantire la serenità dei frequentatori delle piscine, sarebbero stati effettuati controlli da parte di guardie giurate e volontari dell’Associazione Carabinieri.
Inoltre, l’assessorato alle Politiche giovanili ha avviato il progetto di prevenzione “Giovani onde”, che prevede l’attivazione di educatori di strada per intercettare i ragazzi problematici e coinvolgerli in attività sportive e artistiche. Attualmente, il progetto è in fase di sperimentazione e in seguito verrà valutato il bilancio.
Furti e insicurezza alle piscine Italcementi di Bergamo
