Il 6 luglio scorso, una pattuglia dei motociclisti durante il normale servizio di pattugliamento del quartiere Beata Giuliana notava un autoveicolo Opel Corsa con targa estera parcheggiato in maniera sospetta all’interno dell’area di sosta, con i sedili anteriori reclinati.

La pattuglia, avendo notato questa situazione insolita, decide di controllare il veicolo attraverso le banche dati. Scoprono che l’auto è stata radiata dai registri della motorizzazione tedesca. Decidono quindi di procedere al controllo degli occupanti.

Durante il controllo, emergono seri indizi a carico dei due occupanti, che vengono successivamente confermati durante la perquisizione personale e del veicolo. Viene ritrovato un arsenale di arnesi da scasso e di armi bianche, tra cui un coltello con lama di 20 centimetri, oltre ad attrezzature per auto di presunta provenienza furtiva.

I due soggetti, di nazionalità georgiana, vengono fermati e portati al Comando cittadino della Polizia Locale. Qui vengono accertati diversi precedenti penali a carico dei due, oltre a un rintraccio internazionale con ordine di allontanamento dal territorio dell’Unione Europea per il conducente dell’auto, considerato una minaccia per l’ordine pubblico e la sicurezza nazionale, e per il passeggero il reingresso illegale nel territorio italiano, dopo essere già stato espulso.

Per questo motivo, il passeggero viene arrestato in flagranza di reato, mentre il conducente viene fermato. La Direzione Centrale della Polizia Criminale del Ministero dell’Interno a Roma viene informata dell’arresto e del fermo, in quanto sono stati commessi reati come il porto ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e il porto ingiustificato di armi o oggetti atti ad offendere, oltre a diverse violazioni in materia di immigrazione.

Il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Busto Arsizio assume la direzione delle indagini e autorizza l’immediata espulsione dal territorio nazionale dei due soggetti.

Il neo Comandante della Polizia Locale di Busto, Stefano Lanna, si dice soddisfatto dell’attività svolta dal personale del Comando, che ha dimostrato l’importanza del controllo del territorio e l’efficienza della struttura nel coordinare l’intera operazione. Ringrazia il personale operante, gli Ufficiali coordinatori e tutto lo staff per il risultato ottenuto.

Anche l’Assessore alla sicurezza del Comune, Salvatore Loschiavo, si associa alla soddisfazione del Comandante. Afferma che questa operazione conferma le capacità investigative e di controllo della Polizia Locale. Ringrazia il Comandante e tutto lo staff per un’operazione importante, che dovrebbe dare fiducia ai cittadini nell’operato delle forze di polizia. Sottolinea l’importanza del lavoro preventivo, su cui l’amministrazione ha investito, come ad esempio il controllo di vicinato, e continuerà ad investire.

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