Arrestati i responsabili della rapina presso la Banca Popolare di Sondrio di Solbiate Olona
La Polizia di Stato di Varese ha arrestato due individui, destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Busto Arsizio su richiesta della Procura di Busto Arsizio. I due soggetti sono gravemente indiziati di essere gli autori, insieme ad altri tre già arrestati il 19 gennaio scorso, della rapina perpetrata presso la filiale della Banca Popolare di Sondrio di Solbiate Olona il 21 gennaio 2022, durante la quale sono riusciti a impossessarsi di 24.000 euro in contanti.
L’indagine, condotta dalla Squadra Mobile di Varese, ha permesso di identificare come presunti responsabili un uomo e una donna residenti nella provincia di Milano, entrambi con precedenti penali, e tre uomini residenti nella provincia di Palermo, anch’essi con numerosi precedenti penali per reati specifici. I tre autori materiali della rapina, completamente travisati, hanno comunicato tra loro mediante l’uso di apparati radio portatili e sono stati armati di una pistola e un taglierino, quest’ultimo utilizzato da uno dei rapinatori per ferire il direttore ad un braccio.
All’interno della banca c’erano anche alcuni clienti che, sotto la minaccia delle armi, sono stati trattenuti nel locale, seduti a terra, per circa mezz’ora. Successivamente, i criminali sono fuggiti. Le immediate indagini condotte dalla Squadra Mobile di Varese, basate sull’ascolto dei testimoni e sulla visione dei filmati di videosorveglianza acquisiti presso la banca e i negozi nelle vicinanze, hanno permesso di comprendere che l’azione criminosa era stata pianificata con cura, dopo sopralluoghi effettuati alcuni giorni prima della rapina dagli individui residenti nella provincia di Milano, che al momento del colpo si trovavano altrove.
Successivamente, grazie ad approfonditi accertamenti, è stato possibile risalire ai tre uomini che hanno effettivamente compiuto la rapina aggravata, con il volto coperto da maschere e cappelli, e uno di loro vestito come un dipendente delle poste. I membri del gruppo, con precedenti penali anche per altri reati specifici, sono sospettati di aver preso parte ad altre rapine commesse in varie località del centro-nord Italia, su cui sono in corso ulteriori indagini.
