Antonio Chiappani è stato ufficialmente nominato procuratore di Bergamo dopo il plenum del Consiglio superiore della magistratura. La nomina è arrivata dopo una relazione molto positiva sul suo operato. Chiappani, originario di Orzinuovi e di 66 anni, ha lavorato per 30 anni come sostituto procuratore a Brescia, prima di diventare dirigente della procura di Lecco nel 2014. Ha condotto diverse indagini importanti, tra cui quella sulla strage di piazza della Loggia, il sequestro di Giuseppe Soffiantini e gli attentati di Mumbai nel 2009, che hanno causato la morte di 170 persone. Inoltre, durante gli anni di Tangentopoli, si è occupato delle inchieste sui magistrati del pool di Mani Pulite. L’arrivo di Chiappani al vertice della procura di Bergamo rappresenta una svolta importante per l’ufficio giudiziario, che si trova ad affrontare sfide sempre più complesse e delicate. La sua esperienza e competenza saranno fondamentali per garantire una giustizia efficace e imparziale nel territorio bergamasco.