Barbara Pasetti condannata a 16 anni di carcere per l’omicidio di Luigi Criscuolo, noto come Gigi Bici, ha suscitato molte reazioni, tra cui quella della figlia della vittima, Katia Criscuolo. La donna ha dichiarato che non si interessa delle scuse di Pasetti e che l’unica cosa che conta è che suo padre non le sarà più restituito. Ha anche raccontato di come la sua vita sia precipitata dopo la morte del padre, perdendo peso e non riuscendo più a trovare lavoro.

Nonostante i tentativi dei legali di parte civile di consolare Katia spiegandole che la condanna di 16 anni era il massimo che si poteva ottenere nel processo abbreviato, la figlia della vittima ha detto a Pasetti “Tanto prima o poi ci rivedremo” quando l’omicida è uscita dall’aula.

I fatti risalgono all’8 novembre 2021, quando Gigi Bici è uscito di casa e non è più tornato. Il suo corpo è stato trovato sei settimane dopo davanti al cancello della tenuta di Barbara Pasetti. Da quel momento è iniziato un mistero che ha coinvolto la fisioterapista, che inizialmente ha negato persino di conoscerlo. Tuttavia, gli inquirenti si sono concentrati su di lei, poiché ha simulato il ritrovamento del cadavere coinvolgendo il figlio di 8 anni.

Dopo il suo arresto il 20 gennaio 2022, Pasetti ha trascorso circa 10 mesi nel carcere di Vigevano prima di confessare. Il 5 ottobre, di fronte ai magistrati, ha raccontato di aver sparato a Gigi Bici perché lui la ricattava.

La condanna di Barbara Pasetti rappresenta un passo verso la giustizia per la famiglia di Gigi Bici, anche se nulla potrà mai riportare indietro la vita di un uomo e il dolore che la sua morte ha causato ai suoi cari.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui