Dopo un’intensa pioggia estiva che si è abbattuta su Milano venerdì mattina, i milanesi hanno cominciato a condividere su Instagram foto e video delle strade e delle stazioni allagate. Questo è accaduto a causa della scarsa manutenzione dei tombini e dei canali di scolo. Diverse segnalazioni sono arrivate da quartieri come Corvetto, Cairoli, San Cristoforo, De Angeli, Corvetto e Rogoredo.
La pagina MilanoBellaDaDio ha raccolto in un video molte di queste immagini di luoghi allagati. Sottopassi che sembrano rivoli d’acqua e strade in cui le auto parcheggiate sono circondate dall’acqua fino alle portiere. Sui social media, l’ironia è esplosa: “Anche in barca si paga l’area B?” e “Proporrei il bonus gommone”. C’è chi ha scherzato dicendo “Eccoci a Milano Marittima”.
Tuttavia, alcuni milanesi hanno usato toni più critici invece dell’ironia. Un utente ha scritto: “Smettiamo di dare la colpa al cambiamento climatico, siamo amministrati da persone completamente incapaci”. Questo utente ha sottolineato che quando non si provvede alla pulizia, si accumula quello che la natura abbandona nel suo ciclo vitale, come foglie e rami secchi che intasano i tombini e le fognature. Questo porta a situazioni di disastro anche con piogge normali come quelle di oggi.
È evidente che la questione della manutenzione dei tombini e dei canali di scolo a Milano è un problema che deve essere affrontato seriamente. È necessario che le autorità competenti si occupino di questa situazione per evitare che si ripeta in futuro. Solo così si potrà garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini milanesi.