L’incendio alla Rsa “Casa per coniugi” di Milano ha causato la morte di sei ospiti e l’intossicazione di altre 81 persone. Attualmente, sono quattro gli indagati per questo tragico evento. Nel fascicolo dell’inchiesta, che include le accuse di incendio, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose plurime, sono stati aggiunti i nomi di Michele Petrelli, direttore Welfare del Comune di Milano, e Guido Gandino, responsabile dell’area residenzialità anziani e persone con disabilità. I pubblici ministeri stanno valutando se aggiungere altre due persone all’elenco degli indagati.

All’inizio della prossima settimana, gli avvisi di garanzia saranno inviati agli indagati per consentire la loro partecipazione alle autopsie dei sei anziani deceduti nella notte tra il 6 e il 7 luglio. Nel frattempo, è stato effettuato un nuovo sopralluogo nella struttura di via dei Cinquecento, nel quartiere Corvetto, al fine di chiarire meglio gli aspetti su cui si concentreranno i consulenti della Procura, ai quali verrà presto affidato un incarico.

Nelle prossime ore, potrebbero esserci ulteriori sviluppi sull’inchiesta. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti.

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