Nella notte di venerdì 14 luglio, a Milano, si è verificato il crollo di una palazzina di tre piani che era in fase di ristrutturazione. L’edificio si trovava in zona Porta Romana, precisamente tra via Sciesa e via Anfossi. Fortunatamente, non ci sono state persone coinvolte e quindi non si registrano feriti.
Immediatamente dopo l’incidente, sono intervenuti sul posto i Vigili del Fuoco, i soccorritori del 118 e la Polizia di Stato. Al fine di accertarsi che non ci fossero persone intrappolate sotto le macerie, sono stati utilizzati anche i cani molecolari addestrati. Le ricerche hanno confermato che non vi sono state conseguenze per le persone presenti.
Alcuni testimoni hanno riferito di aver udito due forti rumori poco prima del crollo. Inoltre, una residente di via Sciesa ha raccontato che ha percepito un odore di gas e successivamente ha sentito un rumore simile a quello di una vetrata che si frantuma.
Le cause del crollo sono ancora incerte, ma tra le ipotesi più accreditate vi è quella di una fuga di gas. Si è appreso che l’edificio era oggetto di lavori di ristrutturazione per un “rinforzo statico”. I Vigili del Fuoco hanno lavorato durante tutta la notte per mettere in sicurezza l’area colpita. Sono stati impiegati anche sei esperti dell’Unità speciale Usar e l’Unità cinofila del Comando di Bergamo specializzata nella ricerca di persone.
Le indagini sono ancora in corso per determinare le cause precise del crollo e per valutare eventuali responsabilità. Nel frattempo, è importante sottolineare l’efficacia e la tempestività dell’intervento delle autorità competenti, che hanno garantito la sicurezza dei cittadini e la gestione dell’emergenza in modo professionale.
