Il lago di Endine, nella Val Cavallina, sta finalmente tornando alla normalità dopo l’abnorme proliferazione di alghe macrofite che ha messo a rischio la stagione turistica. Gli amanti dei tuffi si sono trovati costretti a utilizzare solo pochi punti di accesso liberi, mentre numerosi pontili erano circondati dalle alghe e l’utilizzo dei pedalò era diventato quasi impossibile in alcuni punti.

Fortunatamente, da qualche giorno sono entrati in azione i mezzi anfibi e multiruolo di fabbricazione svedese, chiamati truxor, per effettuare lo sfalcio delle alghe. Gli operai della Manutenzione e Promozione Laghi (Mpl), su autorizzazione della Provincia di Bergamo, hanno iniziato a lavorare a bordo di questi mezzi e hanno già raccolto oltre 200 quintali di alghe.

A richiedere questo intervento sono stati i Comuni rivieraschi, con Spinone che ha fatto da portavoce per Endine Gaiano, Ranzanico e Monasterolo. Grazie agli strumenti dei truxor, che possono tagliare le alghe anche sott’acqua, e alla benna a rastrello per rimuovere i vegetali, entro una decina di giorni si prevede che i mezzi completino il loro lavoro.

Le zone interessate dall’intervento sono quelle vicine al Centro nautico e al bar Alberello a Spinone, alla casa del Pescatore a Monasterolo e alla zona tra il K-beach e la Romanella tra Endine e Ranzanico, dove si trovano numerose attività turistiche e si è registrata la situazione più critica.

Gli operatori turistici affermano di non aver mai visto una proliferazione così intensa di alghe. È per questo motivo che, probabilmente, sarà necessario un secondo intervento tra circa un mese. Tuttavia, c’è preoccupazione che l’invasione delle alghe possa ripetersi, trasformando nuovamente il lago di Endine in uno stagno.

È importante che si continui a monitorare la situazione e a prendere provvedimenti per prevenire futuri episodi di proliferazione delle alghe. Il lago di Endine è una risorsa preziosa per la Val Cavallina e per il turismo della zona, quindi è fondamentale garantirne la pulizia e la fruibilità. Speriamo che gli interventi attuali siano efficaci e che si possa godere appieno delle bellezze di questo splendido lago.

Articolo precedenteVelocità fuori controllo: autovelox a Bonate Sotto e Bonate Sopra
Articolo successivoMilano: Crollo di una palazzina in zona Porta Romana

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui